Mancato conguaglio del modello 730/2021: è possibile recuperare il credito?
- 10 Ottobre 2022
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Quesito fiscale
DOMANDA
Buongiorno,
nella dichiarazione presentata nel 2021 risultava un credito che la mia azienda (la banca dove sono impiegata) non mi ha accreditato nello stipendio per un errore dovuto alla preparazione degli stipendi. Poiché non ha inserito nel CU redditi 2021 ora mi scrive che non può fare più nulla per recuperare questo credito.
Vi sembra possibile questo scarico di responsabilità? L’azienda non è passibile di denuncia all’Agenzia delle Entrate? Ora mi potreste dire come procedere per poter recuperare questo credito visto che nel 2022 ho già presentato il 730?
RISPOSTA
Gentile lettore,
nel caso in cui il sostituto d’imposta, per errore, non abbia effettuato il conguaglio del modello 730 2021 al proprio dipendente e al contempo non risulti nemmeno evidenziato nel modello CU 2022 il predetto credito, il contribuente può sempre presentare un modello redditi PF 2021 integrativo per poterlo recuperare.
Consigliamo inoltre di richiedere al sostituto d’imposta una dichiarazione per evidenziare il mancato conguaglio dell’anno precedente, al fine di poterla esibire all’Agenzia delle Entrate in caso di verifica.
Il credito che emergerà dal modello redditi PF 2021 Integrativo potrà essere chiesto a rimborso all’Agenzia delle Entrate, oppure riportato a nuovo per essere recuperato nel Modello 730 o nel Modello Redditi PF.
Tornando al suo quesito le consigliamo di rivolgersi ad un CAF o ad un professionista abilitato per presentare il predetto modello integrativo entro il 30 novembre p.v.
Tenuto conto che lei ha già presentato il modello 730/2022, il credito che ne deriva potrà essere recuperato nel corrente anno presentando un modello 730/2022 integrativo a favore, oppure un modello redditi PF2022 correttivo entro i termini.
Poiché il modello 730/2022 integrativo a favore può essere inviato all’Agenzia delle Entrate entro il 10 novembre p.v. è opportuno che si attivi al più presto per la presentazione di entrambe le dichiarazioni.
Cosa c’è da sapere sul conguaglio del modello 730/2021
Dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi è sempre possibile, per il contribuente, procedere alla sua correzione presentando una dichiarazione integrativa entro il termine di decadenza dell’azione di accertamento (in genere cinque anni).
Nel caso in cui la dichiarazione integrativa evidenzi un maggior credito quest’ultimo può essere richiesto a rimborso oppure riportato a nuovo per essere poi recuperato nella dichiarazione dei redditi degli anni successivi.
In particolare, nel caso in cui la dichiarazione integrativa sia inviata entro il termine di presentazione della dichiarazione del periodo di imposta successivo, il maggior credito potrà essere recuperato nel modello 730 o Redditi PF presentato per l’anno d’imposta seguente.
Ad esempio se viene presentato un modello Redditi PF 2021 integrativo per l’anno d’imposta 2020, che evidenzia un maggior credito a favore del contribuente e viene inviato all’Agenzia delle Entrate entro il 30 novembre 2022 (termine di scadenza della dichiarazione dell’anno successivo), il relativo credito potrà essere indicato nel modello 730/2022 oppure nel modello Redditi PF 2022, come “eccedenza della precedente dichiarazione”.
Diversamente se la suddetta dichiarazione Integrativa sarà inviata all’Agenzia delle Entrate oltre il 30 novembre 2022, il maggior credito potrà essere indicato nella dichiarazione dei redditi presentata l’anno successivo a quello di invio.
Tornando al nostro esempio se il modello Redditi PF 2021 integrativo per l’anno d’imposta 2020, venisse inviato all’Agenzia il 10 gennaio 2023 il maggior credito potrebbe essere recuperato nel modello 730/2024 oppure nel modello Redditi PF 2024.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Marco Chiudioni, Stefania De Agrò, Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
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