Box auto pertinenziale: detrazione al 50% e cessione del credito
- 3 Maggio 2021
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categories: Modello 730, Modello redditi PF, Quesito fiscale

DOMANDA
Buongiorno, le agevolazioni previste per il recupero del 50% dei costi di costruzione di box auto pertinenziale all’unità abitativa, sono crediti d’imposta cedibili? Grazie
RISPOSTA
L’art. 121 del Decreto Rilancio (DL n. 34/2020) consente ai soggetti che sostengono negli anni 2020 e 2021 spese per interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici e quelli antisismici, e per quelli ammessi al Superbonus, di optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione spettante in dichiarazione dei redditi, alternativamente:
a) per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto;
b) per la cessione del credito corrispondente alla detrazione.
L’opzione per la cessione del credito/sconto in fattura può essere esercitata relativamente alle detrazioni spettanti per le spese per gli interventi:
- trainanti e trainati che beneficiano del Superbonus del 110%;
- di recupero del patrimonio edilizio previsto dal TUIR. Si tratta, in particolare, degli interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari nonché dei precedenti interventi e di quelli di manutenzione ordinaria effettuati sulle parti comuni degli edifici;
- di riqualificazione energetica rientranti nell’ecobonus, quali per esempio gli interventi di sostituzione degli impianti di riscaldamento o delle finestre comprensive di infissi, gli interventi sulle strutture o sull’involucro degli edifici, nonché quelli finalizzati congiuntamente anche alla riduzione del rischio sismico;
- adozione di misure antisismiche rientranti nel sismabonus. L’opzione può essere esercitata anche con riferimento alla detrazione spettante per l’acquisto delle “case antisismiche”;
- recupero o restauro della facciata degli edifici esistenti, ivi inclusi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna, per i quali spetta il bonus facciate introdotto dalla legge di bilancio 2020;
- installazione di impianti fotovoltaici, compresi quelli che danno diritto al Superbonus;
- installazione di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici, compresi quelli che danno diritto al Superbonus.
La cessione del credito e lo sconto in fattura non è prevista come modalità alternativa di godimento della detrazione delle spese sostenute per la costruzione di nuovi posti auto e autorimesse.
Pertanto, venendo al suo quesito, ad oggi, per le spese sostenute per la realizzazione di un posto auto è possibile usufruire esclusivamente della detrazione fiscale del 50% in dichiarazione dei redditi.
Cosa c’è da sapere
Per usufruire della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio in caso di costruzione di nuovi posti auto e autorimesse (anche di proprietà comune), è necessario che gli stessi siano pertinenziali a un’unità immobiliare a uso abitativo.
La detrazione spetta limitatamente alle spese di realizzazione del box pertinenziale, anche quando la costruzione è stata realizzata in economia.
Le spese devono essere documentate dal pagamento avvenuto mediante bonifico, anche se l’unità abitativa non è stata ancora ultimata.
Ai fini della detrazione, il proprietario deve essere in possesso della concessione edilizia da cui risulti il vincolo di pertinenzialità con l’abitazione e del bonifico bancario o postale per i pagamenti effettuati.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Marco Chiudioni, Stefania De Agrò, Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
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