Bonus mobili: se ho superato il limite per gli acquisti nel 2022 e acquisto altri mobili nel 2023, posso detrarli nel 730/2024?
- 12 Dicembre 2022
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Quesito fiscale
DOMANDA
Buongiorno,
ho acquistato una cucina nel 2022, ma sono esauriti i termini per richiedere il bonus mobili. Visto che dobbiamo comprare altri mobili è meglio rimandare l’acquisto al 2023 oppure si possono acquistare già adesso e portare in detrazione nel 2024? È compatibile CILA e fattura mobili nello stesso anno (2022)? Grazie
RISPOSTA
Gentile lettrice,
l’agevolazione del bonus mobili è stata prorogata dalla Legge di bilancio 2022 per le spese sostenute negli anni 2022, 2023 e 2024 per acquistare mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori.
Indipendentemente dall’importo delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio, la detrazione del 50% va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024 riferito, complessivamente, alle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Se gli interventi di recupero del patrimonio edilizio sono stati effettuati nell’anno precedente a quello dell’acquisto, oppure sono iniziati nell’anno precedente a quello dell’acquisto e proseguiti in detto anno, il bonus mobili è ammesso ma il limite di spesa deve essere considerato al netto delle spese già sostenute nell’anno precedente per le quali si è usufruito della detrazione.
Ne consegue che se lei ha già acquistato nel 2022 mobili per un importo di 10.000 euro, sugli acquisti che intenderebbe effettuare nel 2023, non potrà usufruire di ulteriori detrazioni posto che in riferimento all’intervento edilizio iniziato nel 2022, risultano essere già stati acquistati mobili ed elettrodomestici per un importo pari o superiore ai 10.000 euro.
Cosa c’è da sapere sul bonus mobili
Il bonus mobili è una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. La detrazione va calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per l’anno 2022 e di 5.000 euro per gli anni 2023 e 2024, comprensivo delle eventuali spese di trasporto e montaggio, e deve essere ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per il 2021 il tetto di spesa su cui calcolare la detrazione era pari a 16.000 euro. Il pagamento va effettuato con bonifico o carta di debito o credito. Non è consentito, invece, pagare con assegni bancari, contanti o altri mezzi di pagamento.
Può beneficiare della detrazione chi acquista entro il 31 dicembre 2024 mobili ed elettrodomestici nuovi, di classe non inferiore alla classe A per i forni, alla classe E per le lavatrici, le lavasciugatrici e le lavastoviglie, alla classe F per i frigoriferi e i congelatori e ha realizzato interventi di ristrutturazione edilizia a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
Il limite massimo di spesa riguarda la singola unità immobiliare, comprensiva delle pertinenze, o la parte comune dell’edificio oggetto di ristrutturazione. Quindi, il contribuente che esegue lavori di ristrutturazione su più unità immobiliari avrà diritto più volte al beneficio.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Marco Chiudioni, Stefania De Agrò, Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
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