Barriere architettoniche: posso cumulare la detrazione del 50% e quella del 19%?
- 2 Agosto 2021
- Posted by: 50&PiùCAF
- Categoria: Modello 730

DOMANDA
Buongiorno, ho fatto costruire un montascale nella casa di mia madre, Invalida, di cui risulto insieme alle due sorelle nudo proprietario. Mi sono fatto carico delle spese con bonifico parlante per ristrutturazioni. Desideravo sapere se la somma eccedente il 19% della detrazione per dispositivi medici può avere il 50% di detrazione nei prossimi 10 anni.
RISPOSTA
Gentile Lettore, la spesa per un montascale installato nell’abitazione del soggetto con disabilità può beneficiare della detrazione del 19% al rigo E3 del modello 730/2021, ovvero RP3 modello Redditi PF 2021.
Se invece le spese si riferiscono a interventi di manutenzione straordinaria agevolabili ai sensi dell’art. 16-bis del TUIR e “finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche“, aventi quindi le caratteristiche tecniche previste dal DM n. 236 del 1989 , le spese sostenute secondo le ordinarie modalità, possono essere detratte per l’intero importo dal contribuente che in presenza di tutti i requisiti previsti ne sostiene effettivamente le spese.
Ciò premesso, con riferimento al quesito posto, per tali spese non si può beneficiare contemporaneamente della detrazione del 19% e della detrazione del 50% per interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche di cui all’art. 16- bis del TUIR.
La circolare 7/E dell’8 luglio 2021 dell’Agenzia delle Entrate ricorda, infatti, che la detrazione del 19% spetta solo per la parte che eccede il limite attualmente stabilito di 96.000 euro. Quindi, se necessario, è la somma eccedente la detrazione del 50% art.16-bis che può essere fatta valere in detrazione nella misura del 19% quale spese sanitaria per persone con disabilità.
Cosa c’è da sapere
Per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili è possibile fruire di una detrazione Irpef pari al:
- 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2021
- rientrano nella categoria degli interventi agevolati:
- quelli effettuati per l’eliminazione delle barriere architettoniche (per esempio, ascensori e montacarichi)
- i lavori eseguiti per la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992.
La detrazione non è fruibile contemporaneamente alla detrazione del 19% prevista per le spese sanitarie riguardanti i mezzi necessari al sollevamento del disabile.
La detrazione è prevista solo per interventi sugli immobili effettuati per favorire la mobilità interna ed esterna del disabile.
Non si applica, invece, per il semplice acquisto di strumenti o beni mobili, anche se diretti a favorire la comunicazione e la mobilità del disabile.
Per esempio, non rientrano nell’agevolazione l’acquisto di telefoni a viva voce, schermi a tocco, computer o tastiere espanse.
Per questi beni, comunque, è già prevista la detrazione Irpef del 19%, in quanto rientranti nella categoria dei sussidi tecnici e informatici. Tra gli interventi che danno diritto alla detrazione rientrano:
- la realizzazione di un elevatore esterno all’abitazione
- la sostituzione di gradini con rampe, sia negli edifici che nelle singole unità immobiliari, se conforme alle prescrizioni tecniche previste dalla legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche.
Tutte le indicazioni utili per usufruire della detrazione (per esempio, l’obbligo di pagare le spese con bonifico, quello di ripartire la detrazione in dieci anni) sono illustrate nella guida “Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali” consultabile sul sito internet dell’Agenzia delle entrate nella sezione “l’Agenzia informa”.
Gli esperti di 50&PiùCaf che rispondono alle vostre domande sono:
Marco Chiudioni, Stefania De Agrò, Ada Martino, Romeo Melucci, Giuseppe Russo.
Questa rubrica, curata dai nostri esperti fiscali, risponde al quesito più significativo e di interesse generale pervenuto nel corso della settimana.
Il QUESITO della settimana
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